Le attese per la pubblicazione della Cnapi, la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee a ospitare il deposito nazionale di scorie non sono ancora svanite.…
Read MoreDeposito nucleare, in attesa della Carta qualcosa potrebbe cambiare
Le attese per la pubblicazione della Cnapi, la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee a ospitare il deposito nazionale di scorie non sono ancora svanite.…
Il deposito di scorie e le provocazioni di Calenda
Il ministro allo Sviluppo economico annuncia la pubblicazione della Carta delle aree idonee ad ospitare il deposito di scorie prima delle elezioni, ma non risponde alle osservazioni.…
Eni vuole perforare altri pozzi in Basilicata
ScanZiamo le Scorie: “Dobbiamo difendere la bellezza e il capitale naturale della nostra terra dall’assalto delle compagnie petrolifere.” Seppur molti lucani si sono già espressi con oltre 6150 le firme raccolte con la petizione “Fermiamo i pozzi di petrolio in Basilicata” contro lo sfruttamento petrolifero del territorio, lanciata dall’associazione ScanZiamo le Scorie, l’Eni avanza un nuovo assalto chiedendo alla Regione Basilicata e al ministero dello Sviluppo economico la possibilità di modificare il Programma dei lavori di ricerca e sviluppo della Concessione di coltivazione idrocarburi “Val d’Agri”. La concessione “Val d’Agri”, di cui Eni è co-titolare con la società Shell Italia…
No ai rifiuti radioattivi in Basilicata
ScanZiamo le Scorie: "Pronte le osservazioni sul programma nazionale. Tutti i lucani si oppongano".…
Basilicata: fermiamo lo sviluppo distorto del petrolio
Un appello a tutti i lucani: sostenere la petizione online “Fermiamo i pozzi di petrolio in Basilicata”.…
Petrolio in Basilicata, rischi senza garanzie
ScanZiamo le Scorie lancia un appello agli organi di controllo della Regione Basilicata, invitando ad accertare con urgenza le condizioni dell’invaso del Pertusillo. I Lucani hanno il diritto di conoscere la verità. Facciamo appello agli organi di controllo ambientale e sanitario presenti nella Regione Basilicata affinché si accertino, con urgenza, lo stato e le condizioni del bacino idrico del Pertusillo, oggetto in questi giorni della presenza di colori oscuri che non assicurano la purezza dell’acqua presente nell’invaso. Chiediamo, inoltre, che vengano al più presto individuate e rimosse la causa e la fonte che hanno prodotto l’intorbidamento dell’invaso e siano intraprese…