Associazioni e comitati chiedono al Governo confronto su rinnovabili, perché «le politiche ampiamente deregolamentate poste in essere in questi anni hanno determinato un forte impatto negativo sul territorio nazionale». Le associazioni Altura, Amici della Terra, Assotuscania, Comitato Nazionale del Paesaggio, Comitato per la bellezza, Enpa, Italia Nostra, Lipu, Marevivo, Mountain…
Read MoreTransizione energetica: occorre un tavolo di concertazione nazionale per pianificare gli impianti
Associazioni e comitati chiedono al Governo confronto su rinnovabili, perché «le politiche ampiamente deregolamentate poste in essere in questi anni hanno determinato un forte impatto negativo sul territorio nazionale». Le associazioni Altura, Amici della Terra, Assotuscania, Comitato Nazionale del Paesaggio, Comitato per la bellezza, Enpa, Italia Nostra, Lipu, Marevivo, Mountain Wilderness, Movimento Azzurro, Pro Natura e Wilderness Italia hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte e ai ministri dell’Ambiente, Sergio Costa, dei Beni e delle Attività culturali, Dario Franceschini, dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, chiedendo che gli obiettivi che il Green Deal europeo si prefigge…
Ilva, il tirannosauro in agonia
Per l’Ilva di Taranto è ancora credibile proporre il cambiamento green da sempre promesso? Il rischio è lo spreco di soldi europei senza una logica ed una prospettiva di sostenibilità economica. L’attuale situazione dell’Ilva di Taranto è talmente confusa che non si sa neppure come chiamare questo complesso siderurgico: Ilva, ex-Ilva o ArcelorMittal? Oggi lo stabilimento di Taranto, a differenza di quello di Genova, produce con l’area a caldo e l’area a freddo. L’impianto ligure produce solo con ’area a freddo, perché Genova non vuole più l’inquinamento dell’area a caldo. ArcelorMittal è in affitto e utilizza gli impianti Ilva, che…
10 dicembre webinar Focus on Africa e Terre di frontiera: Human Border, rispetto diritti umani via della pace
Nella Giornata mondiale per i diritti umani, giovedì 10 dicembre 2020, alle ore 17:00, Focus On Africa e Terre di frontiera promuovono un webinar tematico con addetti ai lavori e giornalisti.…
Eolico in Basilicata, basta ipocrisie sul piano paesaggistico
Associazioni e sindaci alla Regione: «Subito l’individuazione delle aree non idonee ad ospitare impianti eolici». È sotto gli occhi di tutti lo sfregio eolico in Basilicata – e fotovoltaico – perpetrato su vastissima scala, grazie a quindici anni di disinteresse e complicità della politica. Tuttavia è bastato un atto di avanzamento nell’istruttoria del futuro Piano paesaggistico lucano – con cui si validava l’istruttoria dell’area di interesse archeologico Ager Venusinus, estesa sulla Basilicata nord orientale – per scatenare senza pudore reazioni ostili, scomposte e prive di contenuti. Eppure, i valori identificati dagli esperti del Comitato tecnico e alla base di questo…