Premio internazionale all’impegno sociale 2015.
Il Comitato spontaneo antimafie “Livatino-Saetta-Costa” ha attribuito il Premio internazionale all’impegno sociale 2015 – conferito nell’ambito della XXI Edizione del Memorial intitolato a Rosario Livatino e Antonino Saetta, magistrati siciliani uccisi dalle mafie – a Pietro Dommarco, premiato oggi a Catania assieme al giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, Fabio Amendolara, al Procuratore capo di Potenza, Luigi Gay e all’ingegnere Giuseppe Iuele, da anni impegnato nella difesa del diritto dei padri separati di vedere i propri figli.
Pietro Dommarco ha ringraziato “quanti hanno sostenuto la candidatura, ma anche chi denuncia, lotta e crede, unitamente al lavoro della Ola che dal 2006 non molla mai, grazie ad un gruppo straordinario capace di lavorare con onestà, umilmente e nel silenzio“.
Un premio condiviso anche con “le tante associazioni e comitati di cittadini che da anni offrono un contributo prezioso ed ai tanti colleghi che indagano e scrivono, e che non devono essere mai lasciati soli“.
Gli attivisti della Ola nell’esprimere profondo apprezzamento all’amico e compagno di lotta – lontano fisicamente dalla Basilicata, ma sempre vicino all’impegno e alla dignità di tutti i Lucani onesti – sono convinti che il premio dia nuova forza a Pietro, con la certezza che i valori autentici della nostra terra prevalgano sui soprusi, per la difesa dell’ambiente, della salute e della legalità, valori oggi sempre più minacciati.
Nel giorno del tuo 36esimo compleanno, caro Pietro, si chiude un cerchio ma si apre anche un nuovo capitolo della tua storia personale ed umana – per noi guida – affinché i valori di verità, giustizia e fede siano sempre i fondamenti delle nostre tormentate esistenze.